Perchè pensare che dal modo di gestire un Hotel dipenda fortemente la soddisfazione dei nostri clienti? Qui un resoconto da brividi…
- Ogni punto di customer satisfaction perduto dall’Italia dipende per il 50% dalla qualità dell’offerta ricettiva
- gli alberghi italiani sono troppo vecchi per competere sul mercato internazionale
- l’atteggiamento degli operatori turistici e l’aumento dei prezzi sta causando una seria contrazione delle presenze
- senza resort e mari artificiali (come in Turchia e Mar Rosso) non c’è modo di riportare in Italia i turisti tedeschi e centroeuropei…
- senza allotment sostanziosi di camere i tour operator non mettono in catalogo gli alberghi
- solo alcune località (ma sempre meno) possono resistere per mancanza di competitors dinamici
- rispetto ai vari concorrenti l’Italia è più vicina al cuore dell’Europa, da dove provengono i principali flussi turistici
- l’Italia dispone di un’incredibile offerta culturale, artistica e ricettiva lasciata spontaneamente andare dove vuole
- sulle stelle alberghiere nessuno vigila o sorveglia, così le stelle sono diventate un problema ingombrante
- visto che gli IAT (Uffici pubblici per l’informazione ed accoglienza turistica) ricevono pochi reclami si deduce che l’offerta sia buona, ma i turisti protestano direttamente in albergo oppure direttamente su Tripadvisor, così il danno diventa planetario ma non si cambia o diversifica comunque l’offerta…
**********
In un momento in cui il settore alberghiero è alle prese con sistemi di distribuzione sempre più complessi, un recentissimo studio americano condotto da American Hotel & Lodging Association,
STR, Hospitality Sales and Marketing Association International Foundation con il supporto dell’Asian American Hotel Owners Association, di IHG Owners Association e dell’Hospitality Asset Managers Association, rafforza l’opinione che l’abbassamento dei prezzi negli alberghi non stimola la domanda in modo tale da compensare le perdite di guadagno..
Lo studio giunge alla conclusione che, data la maturità del mercato alberghiero nei paesi occidentali (ed orientali sviluppati) gli alberghi conquistano i propri clienti a scapito di altri hotel concorrenti.
Lo studio giunge alla conclusione che, data la maturità del mercato alberghiero nei paesi occidentali (ed orientali sviluppati) gli alberghi conquistano i propri clienti a scapito di altri hotel concorrenti.
Questa strategia però è inefficace per aumentare le entrate a causa della trasparenza del prezzo necessaria per le prenotazioni online
Quando i prezzi sono trasparenti consentono ai competitor di regolarsi di conseguenza ed abbassare le tariffe sulla base di quanto fanno i concorrenti più ravvicinati: il primo albergo che abbassa i prezzi perde ogni beneficio in termini di “forza d’urto” nei confronti della domanda.
L’intero set competitivo si trova quindi ad avere difficoltà ad aumentare i prezzi, anche quando i costi fissi e variabili crescono.
Lo studio raccomanda agli alberghi di utilizzare in maniera più strategica il marketing e di cercare il mix ottimale dei canali di prenotazione.
Ma soprattutto suggerisce di concentrarsi sulla gestione delle relazioni con i clienti per incoraggiarli a prenotare direttamente e quindi fidelizzarli…
(Fonte Trademark Italia)
Latest posts by Luisa Rellini (see all)
- Quando applichiamo il MaxLOS? - 2 Maggio 2023
- CotoliAMO: Il Nuovo Bistrot Hilton a Milano - 14 Aprile 2023
- Il Room Service: Quando si cataloga Efficiente? - 22 Marzo 2023
Everyone loves it when individuals come together and share thoughts.
Great blog, keep it up!