Il Turismo in Italia visto dal settore extralberghiero

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Il Turismo in Italia visto dal settore extralberghiero

Il Turismo in Italia visto dal settore extralberghiero – mai come in questa occasione merita una forte menzione.

I leader del turismo extralberghiero – Sweetguest, Altido, Italianway e Wonderful Italy – uniti per far sentire la loro voce contro la comunicazione negativa e fortemente influenzante legata al Covid-19, epidemia anche nota come Coronavirus.

Tutto il mondo dell’accoglienza extra-alberghiera nelle sue tante forme di modelli di business che si sono creati nel corso degli ultimi anni, produce un impatto sulla vita economica, culturale e sociale dei quartieri, città e dei territori dove gli ospiti soggiornano usufruendo di vari servizi complementari legati ai trasporti, tour, shopping, ristorazione, degustazioni eno-gastronomiche ecc

Il problema maggiormente riscontrato da queste attività di gestione affitti brevi, in maggioranza startup, è quello di non volersi fermare ma continuare a creare ricavi per sè ed i propri collaboratori, mantenendo la buona reputazione acquisita nel corso degli anni.

La richiesta posta alle parti interessate – locali ed a livello nazionale – è dunque quella di prevedere quanto prima possibile misure a supporto e sostegno dell’intero comparto turistico.

Ciò che ci aspettiamo è che l’Italia riparta senza esitazioni, combinando le giuste misure precauzionali e di limitazione del contagio ma anche che la gestione della comunicazione venga tenuta sotto controllo laddove questa abbia avuto toni eccessivi, mostrando l’Italia come un Paese debole e disorganizzato al punto da bloccare il passaggio dei viaggiatori in entrata o uscita e inibendone quindi la scelta di un soggiorno per non dover poi affrontare una messa in quarantena di 14 giorni.

Il Turismo in Italia rappresenta una risorsa economica rilevante e fortemente proficua, sia alberghiera che extralberghiera. Porre le condizioni per aumentare il numero di disdette e cancellazioni è certamente contro-producente per tutti gli operatori professionali che da Nord a Sud del Paese si adoperano con generosità e passione.

Mai come in questa occasione riteniamo che sia importante non perdersi d’animo ma agire con forza, coraggio e la corretta comunicazione volta a ripristinare la buona immagine del nostro Paese di cui periodicamente tratto. Che ne pensate?

Luisa Rellini
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