Visitando la Sicilia, infatti, si può godere di paesaggi magnifici, tramonti stupefacenti e strutture architettoniche uniche. Balzando da un paese ad un altro nota dolcemente ricorrente è la buona cucina. Piatti tipici siciliani diventano protagonisti di cene indimenticabili.
Girovagando per i mari e per i monti, però, non si può tralasciare la terra siciliana che, dal suo aspetto austero e talvolta duro, regala alla popolazione delle belle speranze.
Gli agrumeti
La Sicilia sud-occidentale, per esempio, apporta al resto d’Italia il 70% degli agrumi presenti nel mercato. E ne esporta un gran quantitativo all’estero. Gli agrumi, infatti, accompagnati da colture vitivinicole riempiono la vista degli orizzonti siciliani.
Le passeggiate nel bel mezzo di queste colture non possono essere escluse, dunque, dalle tappe obbligatorie in Sicilia… un buon succo fresco, un profumo inebriante di aria incontaminata e l’energia sprigionata dalle piante coinvolgono i sensi e regalano grandi esperienze.
Cosa fare a Sciacca
Sciacca tra Selinunte e la maestosa Valle dei templi di Agrigento, tra mari e colline, è un paese incorniciato da arte barocca con influenze arabe e contemporanee allo stesso tempo.
Una passeggiata lungo il centro storico, porterà in una grande piazza con viste mozzafiato sul mare. La perfetta rappresentazione dell’agorà greca. Fino a giungere lungo le mura della città, costruite intorno al 1300 e che ancora oggi conservano una torre cilindrica.
E dopo la passeggiata al fresco, tutti di corsa al mare!!
- Cosa fare a Sciacca e dintorni - 26 Luglio 2018
Devi accedere per postare un commento.