Cosa fa il Marketing Manager in Hotel?

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Cosa fa il Marketing Manager in Hotel?

Cosa fa il Marketing Manager in Hotel? E quale tipo di struttura può averne bisogno? Come acquisire esperienza specifica?

Recentemente mi è stata posta questa domanda/ offerta e, prima di impostare una qualche informazione in merito, ho pensato di leggere e capire meglio quanto un Marketing Manager che conosca bene il suo mestiere possa essere di grande supporto per una struttura che necessiti di un ruolo così completo.

Un Marketing Manager deve o dovrebbe essere in grado di svolgere autonomamente una serie di servizi utili per la sua azienda, disporre di una certa formazione nonchè creatività, capire come analizzare al meglio quanto il suo lavoro stia andando bene o al contrario da correggere alcune impostazioni… Che altro? Vediamo nello specifico quali sono i compiti che dovrebbe svolgere una persona scelta per occuparsi di Marketing Management :

  • Sviluppo della strategia per il Marketing online ed i canali di Social Media per conto della struttura committente
  • Creazione, sviluppo ed ottimizzazione del Sito/i internet incluso il Booking engine
  • Responsabilità per il Content Management del Sito/i e canali di Social Media
  • Pianificazione, realizzazione e controllo di tutte le attività mirate all’aumento del traffico e visibilità del Sito/i attraverso normali azioni di Search marketing, Display marketing, Retargeting, Social Media marketing e Mobile marketing
  • Analisi ed ottimizzazione delle misure secondo criteri di performance e traffico
  • Sviluppo e creazione di strategie SEO (Search Engine Optimization)
  • Creazione e realizzazione della comunicazione ed attività Marketing sui vari Social Network scelti ad-hoc
  • Assistenza nell’implementazione della comunicazione elettronica (Newsletter) basata sul sistema CRM e sua integrazione nel contenuto del Sito/i
  • Responsabilità di budget e realizzazione degli obiettivi di performance per i canali di competenza
  • Mediabuying diretto *(vediamo poi cos’è)
  • Analisi del mercato e valutazione dei Trend correnti nel settore
  • Conoscenza del Mercato Hotellerie o hotellerie di lusso
  • Conoscenza approfondita di Inglese ed almeno una seconda Lingua straniera

A questa lista vorrei anche aggiungere , periodica partecipazione in loco per conoscere meglio la clientela della struttura committente e con l’occasione fare Public relations.

Questa lista è solo una parte dei tanti compiti che un Marketing Manager deve svolgere in completa autonomia, con una certa specifica e qualificata esperienza ma anche specifica formazione per essere in grado di fare da sè…

Il Media Buyer è la persona che contratta con le concessionarie di pubblicità per l’acquisto dei tempi o degli spazi sui vari media. Quindi prenota quando e quante volte ad esempio uno spot dovrà andare in onda durante una giornata, stipula un contratto relativo a questo, e controlla che tale contratto venga rispettato, portando avanti eventuali contestazioni. (Fonte:Wikipedia)

Affinchè un ruolo del genere venga svolto in modo adeguato è necessaria una adeguata esperienza sia del tipo di comunicazione che si deve sviluppare sia del settore specifico Hospitality and Travel Industry.

Conoscere gli obiettivi AIDA (attrarre, interessare, creare desiderio, portare all’acquisizione) non è ovviamente sufficiente per realizzare una buona campagna di comunicazione e pubblicitaria.

E’ infatti ovvio considerare una serie di altri fattori quali :

  • Target di riferimento
  • Offerta (cosa si propone al Target o segmento di mercato?)
  • Come si può dimostrare che l’offerta optata sia quella idonea per il proprio Target?
  • Qual’è il concetto-chiave da comunicare al proprio Target?

Nel mio piccino, vi dico la mia :

Eppure spesso mi capita di incontrare persone che in modo semplicistico credono che un addetto al Front Desk o Segretario qualificato (ma potrebbe anche essere un Front office Manager) possa supportare l’azienda in tutto quanto ruota attorno al mondo della comunicazione (seria) e brand marketing… Follia? Io penso di sì 🙂

Ho sempre creduto che “ad Ognuno il suo”, ovvero se si vuole fare un mestiere in modo consapevole, accurato e soprattutto proficuo per la sua azienda, sia necessario specificare quanto si può essere d’aiuto e quanto si può concretamente fare. E poi, diciamolo, non tutti gli Operatori del Front/Back office sono in grado di capire come far funzionare i rispettivi canali Social, magari anche perchè hanno un interesse molto superficiale non legato alle potenzialità che questo Media può rappresentare…

Non tutti gli operatori sanno come fare Content Marketing o come gestire un CMS… ed allora perchè?

Se può essere un modo per tagliare le spese, è anche indubbio che l’apporto che si potrà offrire sarà limitato. La comunicazione ed il Marketing aziendale se si intende farli funzionare, li si deve commissionare a persone che hanno dedicato la loro vita, o perlomeno una parte di essa, a questo mestiere. Viceversa, sarà quel che sarà…

Ma, se si vuole curare ogni aspetto della propria attività – incluso quindi una buona reputazione online ed offline – non pensate che fare una comunicazione sui generis possa avere ripercussioni sull’immagine generale che si vuole trasmettere?

Luisa Rellini
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